A tu per tu con il buon Piero Valentini.
All’alba del primo torneo dell’anno, abbiamo scorto tra i tavoli l’ex pro Snai Piero Valentini. Incuriositi dalla sua (rara) presenza, siamo andati a fare quattro chiacchiere con lui.
-Piero, è da un po’ che non ti vediamo ai tavoli, ti stai stancando del poker?
-No no, semplicemente devo far conciliare il poker con gli impegni di vita. Tendo a giocare più online, e a frequentare meno casinò e circoli. Sai, quando si è più giovani è tutto più facile, le trasferte sono meno impegnative. Ma ogni tanto qualche torneo live lo faccio, quando posso, se non finisce troppo tardi la mattina.
-Tu che sei della vecchia guardia, come lo vedi il poker ora? Quanto è cambiato?
-Beh… è cambiato tutto. Sia online che live. Una volta online era molto più profittevole, anche solo con la rakeback era possibile guadagnare bene, ora sono cambiate le percentuali, sono cambiate le tipologie di gioco.
E live anche. I tornei low buy-in portano moltissime persone ai tavoli, e perciò ti ritrovi a giocare contro tantissimi players rispetto a una volta. Ovvio, i players creano il montepremi, va benissimo, però ovviamente è più difficile arrivare in fondo. Sai una volta c’erano tornei freezeout, o con buy-in impegnativi, sopra i mille euro per dire, e non erano accessibili a tutti. Perciò ovviamente ti trovavi a giocare contro persone più tecniche, ma specialmente contro meno persone proprio.
-Tu sei scaramantico? Hai dei riti propiziatori, qualcosa di particolare che fai prima di un torneo?
-Allora non mangio e non bevo al tavolo, non sono scaramantico….insomma, noiosissimo..
-E cosa ne pensi delle persone scaramantiche?
-Eh mi fanno sorridere..
-Cosa diresti a un ragazzo che si avvicina al poker?
-Che deve avvicinarsi per gioco, per divertimento, non perché crede di far soldi facilmente. E che deve studiare, perché il poker è sempre in continua evoluzione, e bisogna aggiornarsi. Ma non solo coi libri, anche guardando video su video, e seguendo dei players su Twich, seguendo le loro spiegazioni.
-Beh.. i tuoi propositi per questo nuovo anno?
-Magari giocare un po’ di più..
Questo è un anno con anche un giorno in più per giocare, magari… lo vedremo in sala più spesso!