Chissà se qualche suo avversario avrà mai il coraggio di mostrargli un bluff, rischiando un uppercut da campione del mondo. David Haye, vincitore del titolo mondiale in due categorie di peso, una volta appesi i guantoni al chiodo ha deciso infatti di darsi al poker.

Grande appassionato di Texas Hold’em, il quasi quarantenne ex pugile britannico ha dichiarato di voler aggiornare il suo palmares con la conquista del campionato mondiale di poker, vincendo il Main Event WSOP.

Chi ben comincia è a metà dell’opera

Di sicuro, l’etica del lavoro non gli mancherà, dato che è un tratto tipico di tutti i campioni della boxe. A differenza di tanti colleghi, che da quando non salgono più sul ring hanno perso un po’ di furore agonistico, Haye non ha intenzione di smettere di competere e di affrontare nuove sfide.

L’estate scorsa è arrivato 40° nel Goliath Main Event, un torneo di poker Texas Hold’em da 125 sterline giocato al Grosvenor Casino di Coventry. Ok, si è portato a casa solo 2.000 sterline, ma va sottolineato che il torneo aveva fatto registrare qualcosa come 9.300 ingressi.

“Ogni volta che vado a Las Vegas, gioco”, ha dichiarato in una recente intervista. “Ci sono andato in occasione del match tra Tyson Fury e Deontay Wilder, e ho vinto il mio primo torneo all’MGM Grand. Sono uscito dall’aeroporto e sono andato direttamente al casinò, per riabituarmi. Mi sono seduto al primo tavolo di poker e ho vinto”.

Chi è David Haye?

Soprannominato “The Hayemaker”, David Deron Haye è stato il primo pugile britannico a raggiungere la finale del campionato mondiale dilettanti, a Belfast nel 2001, dove però fu sconfitto alla terza ripresa dal cubano Odlanier Solis Fonte.

Passato professionista nel 2008, David ha centrato un altro primato, quello del primo britannico a unificare le corone dei pesi massimileggeri WBA, WBC e WBO.

Passato nella categoria dei pesi massimi, nel 2009 ha vinto la corona WBA, emulando un altro pugile che ha fatto la storia della disciplina, Evander Holyfield, tra i pugili in grado sia di unificare i titoli dei pesi massimileggeri sia di conquistare un mondiale nei massimi.

Dopo un brutto infortunio che lo ha costretto ai box a lungo, è tornato a combattere nel 2016, ritirandosi due anni più tardi e lanciandosi nel mondo del poker.